O gran Dio, Padre di bontà, di misericordia e di pace,
benedite ai carissimi miei Religiosi e alle Religiose:
benedite ai miei Figli lontani, Alunni ed ex Alunni;
benedite ai miei padroni prediletti, cioè, ai miei Poveri,
raccolti sotto le ali della vostra Provvidenza!
Benedite amplissimamente, o Signore,
i nostri Collaboratori, gli Amici, i Benefattori,
le ottime Zelatrici e Madri dei nostri cari orfanelli e orfanelle
e dei nostri ricoverati d’ogni specie.
Discenda larga la Vostra santa benedizione
su tutti quelli che ci hanno fatto del bene,
su di Loro e sui loro Cari;
– e benedite anche quelli che ci avessero fatto del male
. O Signore, in questo Anno del grande Perdono,
perdonate a me, miserabile peccatore, i miei grandi peccati,
per la vostra infinita misericordia,
come, in virtù della vostra grazia
io perdono di cuore a tutti.
Vi prego di esser largo di grazie ai miei Religiosi, Alunni e Benefattori,
e umilmente Vi invoco e Vi supplico per tutti:
in Voi e per Voi voglio amare, servire e fare del bene a tutti.
Ora in Italia tutta la natura rinasce:
venti tiepidi e raggi di sole vivificante
destano ovunque la vita dormente.
O Signore, fate che, al chiudersi dell’Anno Santo,
ci ridestiamo anche noi ad una vita cristianamente operosa,
e che una grande gioia spirituale inondi di santa carità i cuori,
e tutti facciamo eco alla voce e al canto della natura.
Don Orione, Lettere, Tortona, 1969, II,218