Ti supplichiamo, o Signore,
che, celebrando noi oggi le virtù
della Tua gloriosa Madre e sempre Vergine Maria,
ci soccorra l’augusta sua intercessione,
sì che, agli splendori del suo volto,
camminiamo la via della umiltà,
della purezza, della carità.
E, benedetta e degna di venerazione sei Tu,
o Maria!
Ecco, noi veniamo ai tuoi piedi,
con letizia e gioia,
con amore e fiducia di figli!
Salga a Te, quale odore soave,
la nostra preghiera:
per tutti m’inginocchio
e per tutti Ti prego,
o Vergine Santissima,
per tutti!
In modo particolare
per la Piccola Opera della Divina Provvidenza,
per quanti sono Amici e Benefattori
dei nostri orfanelli e dei nostri poveri.
O Vergine Madre,
ricordati di noi, al cospetto di Dio;
parla al tuo Divin Figlio per noi peccatori;
per noi offri le Tue lacrime,
o santa Madre del Signore!
E che io pianga, tra le tue braccia materne,
le mie grandi miserie,
pianga di dolore,
pianga di amore;
confonda, con le Tue, le mie lacrime,
e tutto il mio pianto
col Sangue di Gesù, mio Dio e mio Amore!
Che questo Tuo povero figlio,
o santa Madonna della Guardia,
sia in vita, in morte et ultra,
il pazzo della carità,
l’inebriato della Croce
e del Sangue di Cristo Crocefisso!
La Santa Madonna ci conforti e benedica!
E benedetti siate tutti, o fratelli:
siate sempre benedetti!
Don Orione, Lettere, Tortona, 1969, II, 410ss