1. Alla sera bisogna raccogliere il corpo, lo spirito, il cuore, consumati, dissipati fuori di se stessi: raccogliere la nostra vita dispersa e ritemprare le forze tutte alle loro vere sorgenti, del riposo, del silenzio, della preghiera… La preghiera è la vita dell’anima, vita spirituale, vita intellettuale e buona che si raccoglie e si ritempra alla sorgente, che è Dio. Il riposo, morale e intellettuale, è un tempo di comunione con Dio e con le anime, e di gioia in questa comunione. (L I,324)