1. Fede, preghiera e coraggio, figliuoli e amici miei, e avanti in Domino! Cercate costantemente di avere l’umiltà e la carità: state buoni, pii, lavorate, camminate sotto lo sguardo di Dio: – il mio cuore è con voi! (L I,197)
2. Venendo a più particolari raccomandazioni, esorto e animo alla preghiera. Pregate, pregate molto! Sempre, ma specie in questi giorni. Orazione! Orazione! Orazione! E silenzio! Silenzio assoluto, assoluto, assoluto.(L II,351)
3. Ma vanamente parlerei, se non sentiste Gesù, se non amaste Gesù, se non operaste per Gesù ! L’« Instaurare omnia in Christo », che fu il grido dell’Apostolo S. Paolo – ed è il programma della nostra Congregazione – , dobbiamo cominciare da noi ad applicarlo, prima rinnovare noi in Cristo, per poi rinnovare gli altri. Non rinnoveremo gli altri in Cristo, se prima in Cristo non avremo rinnovato noi stessi nel suo santo amore, e con la sua santa grazia, che certo non mancherà. L’amore di Gesù Cristo accenda, consumi, rifaccia, rinnovi tutti noi, o cari figli; rinnovati in Lui, tutto potremo, con la sua santa grazia, in Lui che ci conforta. (L II,56)
4. Nella meditazione sentiamo di respirare in Dio, nella meditazione sentiamo il tocco di Dio. È quando nasce in noi un gran desiderio; la volontà di riformarci; e tutto il nostro interiore si riempie di sommissione e di amore a Dio, e tutto il nostro esterno di modestia, di dolcezza, di pace. Ma, per sentire questo, è necessario, fin dal mattino, summo mane, gettarci umilmente ai piedi di Gesù, nel silenzio e nella solitudine, e disporre almeno di una mezz’ora al giorno: è allora che Iddio, parlandoci, si fa Maestro. (L I,452)
5. Prostrati ai piedi di Dio a Lui, che è il Padre nostro celeste, chiediamo umilmente perdono di tutte le ingratitudini della vita passata, e ciascuno dica di cuore: Nunc incipio in Nomine Jesu: ora comincio nel Nome di Gesù: comincio ad essere di Cristo e della Chiesa: nunc incìpio esse Christi et Ecclesiae. (L II,154)
6. Anno nuovo, vita nuova: vita santa e santificante! Anno nuovo, vita tutta in Gesù, di Gesù, per Gesù! Miei Figli, viviamo in Gesù! Perduti nel suo Cuore, affocati d’amore, piccoli, piccoli, piccoli: semplici, umili, dolci. Viviamo di Gesù! Come bambini tra le sue braccia e sul suo Cuore, santi e irreprensibili sotto il suo sguardo; inabissati nell’amore di Gesù e delle anime, in fedeltà e obbedienza senza limite a Lui e alla sua Chiesa! Viviamo per Gesù! Tutti e tutto per Gesù, niente fuori di Gesù, niente che non sia Gesù, che non porti a Gesù, che non respiri Gesù! In modo degno della vocazione, che abbiamo ricevuta modellati sulla sua Croce, al suo sacrificio, sulla sua obbedienza usque ad mortem in oblazione e totale olocausto di noi stessi, qual profumo d’odore soave. (L II,154)
7. O Gesù, aprici il tuo Cuore: lasciaci entrare, o Gesù, ché solo nel tuo Cuore potremo comprendere qualche cosa di quello che Tu sei, potremo sentire la tua carità e misericordia, comprendere e amare anche noi il sacrificio e quella santa obbedienza, per cui Ti sei sacrificato. (L II,154)
8. « Instaurare omnia in Christo! » è il motto e programma nostro: col divino aiuto e agli ordini della Chiesa, noi dobbiamo adoprarci a rinnovare tutti nella carità di Dio. Ma, innanzi tutto, dobbiamo in Cristo rinnovare noi stessi nell’intimo dello spirito. Ora, nessuna occorrenza migliore di questa, o Cari miei. Gesù, nel suo Natale, ci invita a vivere da religiosi umili, e a compiere in noi la volontà del Padre celeste, in un’obbedienza fatta d’amore (L II,140)