1. Le ore del mattino ci portano il dono di saper pregare, ed è nella meditazione, cioè nella riflessione sopra le grandi verità morali e dogmatiche, che ci si schiudono le sorgenti dell’anima. Anzi la preghiera mattutina e principalmente la meditazione è il gran mezzo di dare alla nostra giornata e alla vita tutta la loro spirituale fecondità (L I,451)
2. Con la preghiera, con la umiltà, con il candore semplice e con la confidenza piena di figli: così, e non altrimenti, giungerete alla perfezione e alla vera santità, e saremo i figli veri della Divina Provvidenza, e cresceremo cari a Dio, e faremo un bene immenso. (L I,115)
3. Le ore del mattino ci portano il dono di saper pregare, ed è nella meditazione, cioè nella riflessione sopra le grandi verità morali e dogmatiche, che ci si schiudono le sorgenti dell’anima. Anzi la preghiera mattutina e principalmente la meditazione è il gran mezzo di dare alla nostra giornata e alla vita tutta la loro spirituale fecondità . (L I,451)
4. Preghiera, lavoro e temperanza sono tre perle preziosissime, che devono risplendere sulla fronte e nella vita di ogni Figlio della Divina Provvidenza. Preghiera, lavoro e temperanza: ecco ciò che farà fiorire davvero la nostra cara Congregazione. Oratio, labor et temperantia!, che vuol dire: pietà, sacrificio, mortificazione! Oratio, labor et temperantia!, che vuol dire unione con Dio, faticare per le Anime, mortificare il corpo con le sue passioni e mortificare la gola. Oratio, labor et temperantia!, che vuol dire tutta la vita dei Figli della Divina Provvidenza! (L I,465)